Biscotti profumati e glassati con zucchero a velo al limone. Te lo dico io, resuscitano i morti!
ingredienti per 20 pezzi (costo totale circa 4,5 € con prodotti biologici)
Per la pasta frolla
- 250 g di farina 00
- 50 g di burro
- 65 g di zucchero superfino
- zest from 1/2 organic lemon
- 1 uovo (50 g)
- 60 ml di latte
- 4 g di lievito chimico
- 2g di ammoniaca per dolci
- un pizzico di sale
- 15 ml di succo di limone
Per la glassa
- 150 g di zucchero a velo
- 10 ml di acqua (o latte)
- 20 ml di succo di limone
- scorza da ½ limone biologico
- 10 g di pistacchio grattugiato finemente e 5 g di semi di papavero
Ma quanti dolci fanno gli Italiani per la Festa dei Morti il 2 novembre? E come è possibile che siano tutti così deliziosi? I taralli al limone – altro gioiello siciliano – sono una di quelle preparazioni, e le mie preferite!
La maggior parte dei biscotti italiani si basa sulla pasta frolla, con piccoli aggiustamenti e alterazioni secondo il tipo di biscotto. Nel caso dei Taralli Siciliani, come potrete notare, utilizziamo meno burro e più latte. Utilizziamo anche una quantità piuttosto elevata di ammoniaca, che li dà una caratteristica morbidezza e friabilità. Affinché l'ammoniaca s´ evapori completamente durante la cottura e il suo sgradevole retrogusto svanisca, dobbiamo cuocere questi biscotti in un forno assai caldo – 200°C in funzione statica, o 180°C in funzione ventilata.
Quindi, per prepararli, iniziamo mescolando lo zucchero con la scorza di limone e mettiamolo da parte in modo che lo zucchero assorba gli oli essenziali della scorza. Setacciamo la farina nella ciotola di una planetaria e aggiungiamo il burro, già ammorbidito e tagliato a dadini. Mescoliamo a velocità medio-bassa, fino ad ottenere un composto simile a la mollica di pane grattugiata. Aggiungiamo la miscela di zucchero e scorza e continuiamo a mescolare per incorporare completamente. Aggiungiamo anche l'uovo, il sale, l'ammoniaca, il lievito e il succo di limone e continuiamo a mescolare, finché tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati. Infine, versiamo il latte poco alla volta e continuiamo a mescolare.
Se non avete o non volete utilizzare la planetaria, potete setacciare la farina in una ciotola ampia, mescolarla con il composto di zucchero e scorza, aggiungere il burro a dadini e strofinare tra le mani. Aggiungete il resto degli ingredienti (tranne il latte) e mescolate con le mani per amalgamare. Infine versate a filo il latte e lavorate l'impasto, fino a completo assorbimento.
Trasferiamo su un piano di lavoro infarinato e iniziamo a impastare con le mani, fino ad ottenere un impasto omogeneo morbido. Per formare i taralli dividiamo l'impasto in 40 parti uguali (circa 12 g ciascuna – il peso totale dell'impasto dovrebbe essere di poco inferiore a 500 g) e li arrotoliamo brevemente tra i palmi delle mani formando delle palline. Formiamo ogni pallina in salsiccia lunga circa 15-20 cm. Quindi attorcigliamo insieme coppie di salsicce e formiamo un tarallo, unendo le due estremità.
Disponiamo i taralli su una teglia ricoperta da carta da forno, lasciando uno spazio ragionevole tra loro, in modo da farli gonfiare e stendersi. Una teglia in silicone funziona ancora meglio rispetto alla carta, perché protegge i fondi dei taralli dall'eccessiva doratura dovuta all'alto calore del forno.
Cuociamo in forno preriscaldato per circa 15 minuti, o fino a quando i taralli non saranno ben dorati.
Togliamo i biscotti dal forno e li trasferiamo su una gratella a raffreddare un po'. Abbassiamo la temperatura del forno a 130°C (110°C per la funzione ventilata).
Mentre i biscotti si raffreddano, prepariamo la glassa, setacciando lo zucchero a velo in una ciotola e aggiungendo piano piano l'acqua (o il latte) e il succo di limone, sempre mescolando con una frusta, fino ad ottenere un composto ben amalgamato. Aggiungiamo la scorza di limone e mescoliamo per incorporare. Dovremmo ottenere un liquido biancastro denso, ma ancora versabile.
Quando la glassa è pronta, prendiamo ogni biscotto (che deve essere completamente freddo) e ne affondiamo il lato superiore nella glassa. Lo posizioniamo su una griglia (in modo che la glassa possa gocciolare) sopra una teglia. Dovremmo lavorare molto rapidamente perché la glassa si indurirà e quindi non sarà spalmabile. Una volta che abbiamo glassato tutti i taralli, li cospargiamo generosamente di pistacchio finemente grattugiato o semi di papavero.
Rimettiamo i biscotti glassati in forno per altri 4-5 minuti, in modo che la glassa si asciughi, poi li togliamo e li lasciamo raffreddare completamente su una griglia. Se abbiamo usato il latte per la glassa, è meglio conservare i biscotti in frigorifero.